Di: DailyForex
Lo yen giapponese si è avvicinato ai picchi di una sessione asiatica molto instabile, che ha visto il miglioramento della propensione al rischio. La valuta nipponica ha iniziato godendosi la bella spinta data dal crollo del prezzo dell’oro, per poi restituire parte di quanto guadagnato dopo che il prezzo del lingotto si era stabilizzato. Gli analisti di valute ritengono che, a breve termine, lo yen aumenterà parecchio: l’incertezza degli investitori sul mercato delle materie prime terrà i prezzi sotto controllo. Le previsioni a lungo termine continuano però a vedere uno yen molto più “leggero”: la Bank of Japan si sta impegnando con decisione a combattere contro la deflazione che ha influenzato il paese tanto a lungo, attraverso un ampio schema di acquisto di bond dal valore di 1,400 miliardi di dollari. Gli analisti si aspettano che non appena la banca centrale darà avvio al programma, la valuta subirà una svendita notevole.
Alle 13:33 (JST), a Tokyo, la coppia USD/JPY era scambiata a 98,21 yen, vedendo dunque il Dollaro guadagnare lo 0,1%, dopo aver colpito un precedente minimo a quota 97,62 yen. Solamente la scorsa settimana la coppia aveva toccato un picco su 4 anni a 99,95 yen, una manciata di pips dal livello 100,00 yen. La coppia AUD/JPY rimane invece stabile a 101,19 yen, e vede il dollaro del paese dei canguri portarsi al di sopra del minimo 100,24, colpito in precedenza durante la sessione.