Di: DailyForex
Lo yen giapponese ha colpito un picco su 2 settimane contro il dollaro statunitense; gli investitori hanno cercato la valuta, ancora considerata come un paradiso felice, dopo che le brutte notizie economiche provenienti dalla Cina hanno portato ad un calo dei prezzi delle materie prime. Anche le due esplosioni mortali della maratona di Boston hanno intaccato la propensione al rischio. Anche l’ultima relazione rilasciata dalla tesoreria statunitense ha contribuito a lanciare lo yen verso il basso: la tesoreria americana ha dichiarato espressamente che le politiche del governo giapponese dovrebbero subire un attento scrutinio per assicurarsi che la svalutazione della valuta non è stata intenzionale, né mirata ad acquisire un vantaggio per quanto riguarda l’esportazione del paese.
Alle 10:19 (JST), a Tokyo, la coppia USD/JPY era scambiata su un minimo su 4 settimane a 95,67 yen, prima di riprendersi e raggiungere i 96,84 yen. Dalla scorsa settimana la coppia ha migliorato del 3% il proprio valore, ed ha vissuto una caduta ininterrotta dal picco su 4 anni colpito a 99,95 yen, che ha provato ancora come la coppia non sia in grado di superare la barriera psicologica rappresentata dal livello 100,00 yen. Dato l’imminente meeting del G20, gli investitori stanno ancora evitando una svendita, ma in molti anticipano che il tanto elusivo livello 100,00 verrà colpito in breve tempo, dato l’impegno ad allentare della Bank of Japan.