Di: DailyForex
Lo U.S. Dollar Index rimane vicino al minimo su 2 settimane: gli investitori si aspettano un calo dell’interesse sui bond statunitensi, e un rallentamento nel tasso di inflazione dei consumatori potrebbe spingere il Federal Open Market Committee ad agire in maniera più aggressiva. Oggi, a fine giornata, la Fed inizierà un meeting di due giorni per decidere il futuro delle proprie politiche monetarie. Ci si aspettava che la Fed iniziasse a ridimensionare la politica monetaria troppo sciolta, ma le aspettative sono state accantonate alla luce dell’indolenza dell’economia americana. Il fatto che si veda anche dell’inflazione porta gli analisti a credere che la Fed possa invece incrementare l’attuale politica, aumentando l’acquisto di asset.
Alle 04:27 (BST), a Londra, lo U.S. Dollar Index era scambiato a 82,189 .DXY, non lontano dal minimo su due settimane colpito ieri a 82,035 .DXY. Lo U.S. Dollar Index è ampiamente sfruttato per valutare la forza del valore del dollaro americano relativamente ad un paniere di valute ponderate su base commerciale, che includono tra le altre euro, yen e pound. La coppia EUR/USD era scambiata a 1,3088$, con un calo dello 0,1% a seguire il +0,5% registrato lunedì, quando l’Italia ha finalmente formato un governo. La coppia USD/JPY era scambiata a 97,94 yen, con un guadagno dello 0,2%, in salita rispetto al minimo bisettimanale colpito lunedì a 97,35 yen.