Di: DailyForex
Il giorno dopo l’annuncio del taglio dei tassi da parte della Reserve Bank of Australia che ha spedito il Dollaro australiano marcatamente più basso, l’Aussie ottiene una tregua grazie ai dati sul commercio in Cina, inaspettatamente migliori del prevsito: la Cina è la destinazione primaria delle esportazioni australiane. Secondo le notizie rilasciate, sia le importazioni che le esportazioni sono cresciute in aprile su base annuale, aiutando così ad alleviare le preoccupazioni degli investitori sul rallentamento dell’economia cinese, al secondo posto a livello mondiale, dopo gli Stati Uniti, e sullo stato di salute globale dell’economia.
Come riportato alle 12:48 p.m. (JST) a Tokyo, la coppia AUD/USD si teneva stabile a 1,0182$, lasciando il minimo su 2 mesi di 1,0155$ che è stato toccato ieri. La RBA ha ridotto il tasso overnight al 2,75% in vigore da oggi stesso, ed in futuro potremmo vedere più tagli dei tassi nel caso in cui l’economia australiana non riuscisse a migliorare, con la RBA che ha specificatamente sottolineato come ci fosse campo disponibile per l'applicazione, dato il loro obiettivo d’inflazione. Anche la coppia AUD/JPY è rimasta stabile, scambiando a 100,83 yen ed uscendo dal minimo della sessione di 100,36 yen.
Il Dollaro neozelandese è stato visto come la maggiore delusione, perdendo lo 0,6% contro il Dollaro americano dopo che la Reserve Bank of New Zealand ha annunciato di aver intenzionalmente svenduto il Kiwi in modo da svalutare la moneta. L’intervento della RBNZ è risultato nei recenti scambi dell’NZD/USD a 0,8401$, in uscita dal minimo 0,8360$ colpito in precedenza nella sessione.