Di: DailyForex
L’indice del Dollaro statunitense, che gli investitori usano per misurare il peso del biglietto verde in relazione alle altre principali valute, si è tenuto vicino a 4 mesi di minimo durante la sessione di trading asiatica, con gli investitori a dibattere sul possibile restringimento da parte della FED di alcune delle sue misure di stimolo esistenti. Come riportato alle 10:11 a.m. (JST) a Tokyo, l’indice scambiava a 80,936 .DXY, in leggero recupero dai 80,748 .DXY, un prezzo visto l’ultima volta a febbraio; dalla fine di maggio, quando l’indice ha colpito i 3 anni di massimo a 84,498 .DXY, ha perso circa il 4% del suo valore. Durante la stessa sessione, il cambio Euro Dollaro stava scambiando a 1,3359, un minimo su 4 mesi per il Dollaro, mentre la coppia USD/JPY scambiava più bassa a 95,13 Yen.
Il Dollaro era in difficoltà anche contro le valute legate alle materie prime nonostante i recenti dati provenienti dalla Cina che indicavano un rallentamento nella crescita del paese; la coppia AUD/USD ha scambiato per breve tempo più alta a 0,9500$, spostandosi dal minimo su 33 mesi colpito martedì. Dopo aver raggiunto il picco a 0,9522$ il Dollaro australiano sta attualmente scambiando più basso a 0,9456$ a seguito del rilascio dei dati sull’occupazione sorprendentemente positivi che hanno visto un calo del tasso di disoccupazione a 5,5% e 1,100 nuovi posti di lavoro creati, contro la previsione di perdita di 10,000 posti di lavoro.