Di: DailyForex
Al segnale che il rallentamento in Cina non ha ancora toccato il fondo, i numeri del settore manifatturiero della nazione hanno continuato a calare nel mese di luglio.
La lettura del 47.7 per l'indice, rilasciata oggi da HSBC Holdings Plc e Markit Economics, è risultata minore rispetto a quanto anticipato e potrebbe essere la più bassa in 11 mesi, se confermata dal rapporto finale del 1 agosto. Una lettura al di sotto di 50 indica una contrazione.
L’estesa debolezza nella produzione ha spedito le borse asiatiche ed il Dollaro australiano in discesa, ed ha sottolineato la sfida del Premier Li Keqiang nell’incontrare quest’anno l’obiettivo economico per una crescita del 7% . L’indice MSCI Asia Pacific (SHCOMP) delle azioni ha perso lo 0,1% alle 11:11 a Tokyo, mentre le cifre dell’indice composito di Shangai hanno lasciato lo 0,4%.
La stima media del PMI Flash da parte di 19 economisti interpellati a proposito, è stata di 48,2, lo stesso livello di giugno. Il PMI Flash di HSBC e Markit si basa su circa l’85% / 90% risposte pervenute ai sondaggi su 420 produttori.
L’Ufficio Nazionale di Statistica e la Federazione cinese di Logistica e Acquisti pubblicheranno il loro PMI il primo agosto. Il PMI ufficiale del mese di giugno era di 50,1, contro il 50,8 di maggio.
“Il fattore-chiave è ormai la fiducia” ha detto Qu Hongbin, capo economista di HSBC ad Hong Kong. “La fiducia ora è molto debole, sia nel mercato finanziario che nel settore degli affari”.