Di: DailyForex
Il Dollaro Americano è scivolato dal suo picco su tre anni colpito di recente, ma gli analsti si aspettano che continuerà comunque a rafforzarsi nel lungo termine sulla crescente ipotesi che la Federal Reserve dovrà ridurre il suo programma d’acquisto di asset. Da metà maggio, l’USD si è rafforzato del 5% e gli operatori finanziari pensano che questa piccola correzione sia il risultato di un rialzo troppo forte e rapido. Domani, la pubblicazione dei rapporti FED più recenti, sarà probabilmente determinante per il Dollaro nel breve termine, ed i risultati di un poll di economisti ha rivelato che le chances di vedere la banca centrale americana ridurre il suo programma a settembre sono alte, in netto contrasto con le politiche della Banca d’Inghilterra, della Banca del Giappone e della Banca Centrale Europea.
Alle 11:38 (JST), l’Indice del Dollaro americano è sceso dello 0,2% per scambiare a 84,267 .DXY, allontanandosi dal massimo su tre anni di 84,588 .DXY. Da venerdì, l’Indice (una misura relativa alla forza del Dollaro) si è rafforzato di circa l’1,5%. Il cambio Euro Dollaro scambiava a 1,2866$, un guadagno dello 0,3% ma sempre vicino al minimo su sette settimane di venerdì a 1,2805$; i guadagni dell’Euro saranno probabilmente limitati poiché i dati recenti, incluse le cifre sulle esportazioni della Germania, hanno suggerito che il motore economico dell’Eurozona è sotto pressione