Di: DailyForex
Visti i recenti dati, gli investitori appaiono ora pienamente rassegnati al fatto che la Federal Reserve non inizierà tanto presto il tapering dei suoi acquisti mensili di asset, il che va a pesare duramente sul valore del Dollaro che se ne sta sulla difensiva.
Lo U.S. Dollar Index, che misura la forza del Dollaro rispetto ad un paniere ponderato di valute rivali, era essenzialmente piatto e scambiava a 79.189 .DXY, vicino al minimo su 9 mesi colpito negli ultimi giorni.
Come riportato alle 10:52 (JST) a Tokyo, la coppia EUR/USD scambiava a 1.3802$, vicino al massimo su 2 anni di giovedì a 1.3825$. Il fatto che i dati sulla crescita delle imprese nella zona Euro si sono rivelati più bassi rispetto al ritmo precedente non ha comunque fatto deragliare la moneta unica, supportata allo stesso tempo dalla sopraffazione del Dollaro al calo della produzione negli Stati Uniti
La coppia USD/JPY scambiava più in alto dello 0,1% a 97.39 yen, allontanadosi in questo modo dal minimo su 2 settimane colpito mercoledì; gli analisti sostengono che il differenziale dei rendimenti delle obbligazioni tra buoni del Tesoro americani e buoni del Governo giapponesi stiano offrendo del supporto al biglietto verde.
La FED sposterà il tapering a marzo 2014
Gli operatori di mercato torneranno a concentrarsi sulla FED all’inizio della prossima settimana, quando il Federal Open Market Committee s’incontrerà per prendere una decisione sulla politica monetaria. Un consensus d’economisti indica che la FED non prenderà in considerazione la riduzione del programma QE fino ad almeno il primo trimestre 2014.