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La liquidità cinese preoccupa, il dollaro è in un intervallo stretto

Durante la sessione di trading asiatica il dollaro statunitense si è diretto in alto contro i propri maggiori rivali, rimanendo però vicino agli intervalli di trading più recenti; gli investitori più circospetti, infatti, sono preoccupati della liquidità cinese. Mercoledì i tassi d’interesse sui conti del mercato monetario a breve termine hanno toccato un picco sugli ultimi 3 mesi, dopo che la banca centrale ha rifiutato di aumentare la liquidità, portando i legislatori cinesi a preoccuparsi e suggerendo la possibilità che intervengano per contrastare il rischio di inflazione.

Alle 12:26 (JST), a Tokio, la coppia USD/JPY era scambiata più in alto, a quota 97,3650 yen, rimanendo però vicina al minimo su 2 settimane colpito ieri a quota 97,1885 yen. La copia USD/CHF era stabile a 0,8920 franchi svizzeri, in allontanamento rispetto al minimo su 2 anni colpito a quota 0,8908 di ieri. La coppia EUR/USD si era allontanata ancora di più dal picco su 23 mesi colpito venerdì a quota 1,3794$, ed era scambiata ad un misero 1,3776£ prima che di fare inversione e raggiungere quota 1,3788$. È probabile che gli investitori siano scettici riguardo la moneta unica, dato che sono preoccupati per le banche dell’eurozona. Lo U.S. Dollar Index stava ancora provando ad allontanarsi dal minimo di tutto il 2013, 79,918 .DXY, ed era scambiato a 79,282 .DXY.

Sollevano i dati cinesi

Gli attori del mercato erano circospetti prima della pubblicazione degli ultimi dati del settore manifatturieri in Cina, che avrebbero pesato parecchio sulla propensione al rischio. Il dati preliminari sul PMI manifatturiero della HSBC, tuttavia, hanno mostrato a ottobre una lettura di 50,9, appena sopra le aspettative di 50,5, che ha contribuito a placare le preoccupazioni. Questo ha dato una spinta alla coppia AUD/USD, che era scambiata ad un picco di sessione di 0,9667 prima di dirigersi più in basso a 0,9649. 

Barbara Zigah
Informazioni su Barbara Zigah

Dopo aver lavorato a Wall Street, Barbara ha iniziato la sua seconda carriera come scrittrice freelance presso Daily Forex, dove il CEO ha riconosciuto il potenziale nuovo e non sfruttato ed era disposto a provarlo. Non ha mai guardato indietro. Da allora, ha lavorato costantemente come scrittrice e redattrice freelance nel settore dei servizi finanziari e del Forex.

 

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