Di: DailyForex
Il Dollaro americano è stato spinto ad un massimo su 2 mesi nei confronti dello Yen giapponese, con gli operatori di mercato che, visti gli inaspettati risultati positivi sul lavoro, iniziano a rivalutare la posizione della FED riguardo il tapering del QE.
In molti credono che la Federal Reserve potrebbe iniziare il taglio degli attuali acquisti di asset per 85 miliardi di dollari mensili già dal prossimo mese, o che perlomeno indicherà più chiaramente ai mercati quando potrà iniziare a ridurre il suo schema d’allentamento. Un analista a Washington, D.C. ritiene che l’evidenza è ora a sostegno di una riduzione a dicembre.
Come riportato alle 11:27 (JST) a Tokyo, la coppia USD/JPY scambiava ad un +0,5% a 99.65 yen, il livello più alto in circa 2 mesi, anche se la resistenza è vista all’importante livello psicologico di 100,00 yen, seguito dal recente massimo su 2 mesi di 100.62 yen. L’Euro Dollaro ha guadagnato lo 0,2% per scambiare a 1.3424$ e sta rimanendo sopra al minimo su 2 mesi a 1.3295$ toccato dopo il taglio del tasso da parte della Banca Centrale Europea.
Attesa la prospettiva sull’inflazione della Bank of England
La coppia GBP/USD ha raggiunto un minimo su 2 mesi a 1.5852$ a seguito del rilascio dei dati sull’inflazione nel Regno Unito, i quali hanno mostrato che l’inflazione è scesa ad un ritmo inaspettato in ottobre. I mercati sono quindi in attesa del rilascio più tardi in giornata, della prospettiva sull’inflazione della Bank of England e la Sterlina potrebbe ottenere una tregua; gli analisti credono che la relazione BoE potrebbe anche portare alla luce la sua risposta al tasso di disoccupazione, con la speranza che venga accennato un aumento dei tassi d’interesse.