Di: DailyForex
Il Dollaro Americano ha ben ricevuto una spinta dai dati sul lavoro usciti venerdì sorprendentemente al di sopra delle stime, andando a ravvivare le aspettative degli investitori sulla riduzione del programma di Quantitative Easing della FED in dicembre. Inizialmente, gli analisti pensavano che la paralisi del governo americano durata 2 settimane potesse avere un impatto negativo sulla creazione di posti di lavoro ed un consensus d’analisti avevano stimato che i nuovi posti di lavoro creati in ottobre dovessero scendere a 125.000, ma le cifre sono state invece rilasciate a 204.000, mentre le cifre di settembre sono state riviste in aumento a 163.000, contro quelle originariamente riportate a 148.000. Anche se il tasso di disoccupazione è salito al 7,3%, la sorpresa sui dati NFP suggerisce l’economia statunitense potrebbe rafforzarsi più del previsto.
Come riportato alle 11:11 (JST) a Tokyo, l’Indice del Dollaro Americano scambiava a 81.262 .DXY, un calo dello 0,1% durante la sessione asiatica ma si tiene vicino al picco su 2 mesi raggiunto venerdì a 81.482 .DXY. Alcuni analisti pensano che i dati sull’impiego abbiano fornito un solido supporto al Dollaro. La coppia EUR/USD ha perso lo 0,1% a 1.3357$, vicina al minimo della settimana scorsa, colpito dopo l’annuncio sul taglio del tasso da parte della BCE. La coppia USD/JPY scambiava a 99.04 yen, conservando la maggior parte dei suoi guadagni.