Di: DailyForex
Le borse asiatiche sono salite ieri, al termine del meeting della Bank of Japan durato 2 giorni. Lo Yen è sceso contro 15 dei suoi cross principali, poiché la BoJ non ha dato annuncio per ulteriore stimolo monetario. La valuta è scesa a 104.5 per Dollaro e 141.7 per Euro.
L’indice di riferimento Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,2% mentre il Shanghai Composite Index dell’1,7%. In Cina, i tassi di riferimento del mercato monetario sono scesi per il secondo giorno consecutivo poiché la banca centrale del Paese ha rilasciato più fondi per i piccoli investitori.
Il Dollaro australiano è salito al suo livello più alto in una settimana dopo che le cifre sull’inflazione hanno ridotto la possibilità di un taglio del tasso, salendo dello 0,7% contro il biglietto verde alle 14:26 p.m. a Tokyo. I prezzi al consumo in Australia sono cresciuti più velocemente delle previsioni, andando così a ridurre la possibilità di una riduzione dei tassi d’interesse della banca centrale, già al loro minimo record.
I futures sul gas naturale sono saliti per il secondo giorno di seguito, guadagnando lo 0,8% in seguito al tempo glaciale ed alla neve che si sono abbattuti sulla costa est degli Stati Uniti, provocando un rialzo del consumo del combustibile per il riscaldamento. I contratti a termine sul gas naturale hanno raggiunto i 4.468$ per MMBtu durante il trading elettronico della sessione newyorkese. Se i contratti rimarranno a questo livello, sarà la chiusura più alta dal luglio 2011.