Di: DailyForex
Gli agenti del Governo americano hanno arrestato Charlie Shrem, amministratore delegato di BitInstant, con l’accusa di aver riciclato denaro per gli utenti del sito online Silk Road, un sito che vendeva sostanze stupefacenti, chiuso a ottobre 2013.
Il procuratore degli Stati Uniti nel Southern District di New York ha detto che Shrem ha aiutato Robert Faiella a vendere Bitcoin per un valore di più di 1 milione di dollari agli utenti di Silk Road. Secondo quanto riportato, Faiella, 52 anni della Florida, ha gestito uno scambio sottobanco di Bitcoin utilizzando l’alias di BTCKing.
Shrem è stato arrestato domenica all’aeroporto internazionale John F. Kennedy a New York, per poi essere rilasciato su cauzione, mentre l’altro operatore di Bitcoin, Faiella, è stato arrestato nella sua casa a Cape Coral lunedì, ha detto il procuratore. Entrambi sono accusati di cospirazione volta al riciclaggio di denaro e di operare l’attività di trasmissione di soldi senza licenza (la questione relativa alla moneta virtuale Bitcoin è che non è tracciabile). Shrem, CEO di BitIstant, società che vende la moneta virtuale Bitcoin, e vicepresidente della Bitcoin Foundation, deve anche affrontare l’accusa di non aver informato i federali di ciò che stava presumibilmente accadendo.
Charlie Shrem, 24 anni, è uno degli operatori principali nel mercato di Bitcoins. Il BitInstant exchange, con sede a New York City, consente alle persone di poter acquistare Bitcoins localmente a più di 700,000 sedi negli Stati Uniti, così come in Brasile, Russia e altrove. La criptomoneta Bitcoin sta prendendo rapidamente piede anche in Italia, e ci sono già diversi esercizi commerciali in Trentino, Lombardia, Emilia Romagna ed altre regioni che si sono attrezzati per accettare il pagamento in Bitcoin.
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