Di: DailyForex
I dati economici sorprendentemente deboli provenienti dagli Stati Uniti hanno contribuito a spedire il dollaro americano parecchio più in basso durante la sessione di trading asiatica, e allo stesso tempo hanno dato allo yen una buona spinta. L’attività di trading rimane spenta mentre gli investitori tentano di riprendere slancio nel nuovo anno; le operazioni sono principalmente aggiustamenti delle posizioni esistenti, e i trader esitano ad aprire posizioni aggressive prima del termine dei parecchi eventi a rischio a cui ci avviciniamo.
Alle 12:46 (JST), a Tokyo, la coppia USD/JPY era scambiata a 104,18 yen giapponesi, in aumento rispetto al minimo della sessione (103,91), e si allontanava dal picco quinquennale colpito la scorsa settimana a 105,45 yen. Il cambio euro dollaro era scambiato a 142,05 yen, in ripresa rispetto al minimo su 3 settimane a quota 141,50 yen. Anche la moneta unica si allontanava dal picco quinquennale colpito di recente. La coppia EUR/USD è stata scambiata a 1,3633$, in aumento rispetto al minimo mensile (1,3572$).
Eventi importanti sotto i riflettori
I mercati si concentreranno sui meeting di politica monetaria della BCE e della Bank of England e sui dati dell’occupazione nel privato provenienti dagli Stati Uniti, attesi per venerdì. Ieri due serie di dati fondamentali hanno mostrato che il settore dei servizi americano il mese scorso ha subito un inaspettato rallentamento, abbastanza da dare agli investitori un motivo per incassare quanto guadagnato, ma secondo gli analisti insufficiente per smorzare l’entusiasmo dato dal tapering.