Di: DailyForex
Lo yen giapponese ha raggiunto un picco su 7 settimane contro il suo principale rivale, il dollaro americano, dopo che nei mercati emergenti di tutto il mondo c’è stata una svendita di valute.
Gli analisti sottolineano che parte della svendita è stata data dai problemi relativi ai rispettivi mercati interni, ma molti sono d’accordo nell’indicare che la preoccupazione per il l'inasprimento nella politica monetaria della Federal Reserve possa invertire il flusso di denaro diretto negli USA e creare una nuova crisi finanziaria. Inoltre, anche le paure legate al rallentamento della crescita della Cina stanno facendo agitare i mercati.
Alle 10:40 (JST), a Tokyo, la coppia USD/JPY era scambiata ad un minimo di 101,77 yen, livello che non vedevamo dal mese scorso, per poi riprendersi fino a toccare 102,04 yen. Il dollaro mostra ancora un calo dello 0,3% rispetto all’ultima operazione di venerdì a New York, e nelle ultime tre sessioni ha perso il 2,4% contro lo yen. Anche il franco svizzero sta agendo da bene rifugio, ed è scambiato contro l’euro a 1,2234 franchi svizzeri, e contro il dollaro a 0,8941 franchi svizzeri.
Si acquistano dollari ai minimi
Il dollaro sta trovando supporto contro lo yen: gli importatori giapponesi e gli investitori americano comprano la banconota verde sui recenti minimi. I mercati sono molto cauti sulla contromossa della Fed alla recente svendita, dato che la politica monetaria è più efficiente quando il sistema bancario globale è in salute, e una svendita che prosegue a causa dell’agitazione dei mercati potrebbe portare a risultati indesiderati.