Di: DailyForex
Durante la sessione di trading asiatica, piuttosto spenta, il dollaro americano ha colpito un minimo mensile contro lo yen giapponese: gli investitori rivalutano le previsioni sulla prossima mossa della Fed, sulla scia della relazione sul lavoro di venerdì, piuttosto deludente.
Il Dipartimento del lavoro ha reso noto venerdì un aumento di sole 74.000 unità, parecchio inferiore alle aspettative (200.000 unità), e parecchio inferiore rispetto al mese di dicembre nella media, il più basso in quasi tre anni. Di conseguenza, dato che la Fed è obbligata a cercare la piena occupazione, ci si aspetta che i tassi d’interesse non possano aumentare prima del tardo 2015.
Alle 11:17 (JST), a Tokyo, la coppia USD/JPY era scambiata ad un minimo di 103,26 yen, prima di risalire a 103,48 yen, registrando comunque un calo dello 0,6%; subito dopo la pubblicazione dei dati, venerdì, la coppia ha colpito un minimo di 103,83 yen. L’EUR/JPY è sceso a 141,50 yen, perdendo lo 0,5%, dopo che in precedenza aveva stabilito un minimo mensile. Lo U.S. Dollar Index ha continuato il calo di venerdì, ed era scambiato a 80,525 .DXY, -0,2% dalla perdita di venerdì (-0,4%).
Sentimento rialzista in erosione
Gli analisti sono d’accordo che il report sul lavoro è stato una sorpresa negativa che ha segnato la svolta per il sentimento del mercato sulla banconota verde, che fino a quel momento era stata decisamente rialzista. Il report è stato l’evento ideale per innescare una correzione, che ha portato a sua volta ad un ampio pullback. Nonostante le news, tuttavia, il mercato ritiene sempre che la ripresa economica americana stia procedendo.