Di: DailyForex
L’eurozona dondola vicino a un minimo su 10 settimane contro il dollaro americano, dopo che la pubblicazione dei deludenti dati sull’inflazione della zona euro ha fomentato le speculazioni sulla possibilità che la banca centrale possa decidere di inaugurare un nuovo allentamento quantitativo (in settimana) per impedire di scivolare ancora di più nella deflazione.
La svendita sui mercati emergenti della scorsa settimana, chiaramente, preoccupa ancora gli attori sul mercato FX, che si tengono a distanza dagli asset più rischiosi e sostengono valute rifugio come lo yen giapponese.
Alle 10:23 (JST), a Tokyo, durante le prime operazioni asiatiche di lunedì, la coppia EUR/USD è stata scambiata a 1,3489$, rimanendo a breve distanza dal minimo di venerdì (1,3479$), un livello che non vedevamo da novembre scorso. La coppia EUR/JPY è stata scambiata a 137,37 yen prima di risalire a 137,54 yen, ma gli strateghi credano che la posizione ribassista sia abbastanza buona da far muovere presto la coppia sotto alla media mobile a 100 giorni.
BCE sotto osservazione
La Banca Centrale Europea terrà un meeting questa settimana per decidere la politica monetaria, e l’indice dei prezzi al consumo, che a gennaio è dello 0,7% su base annuale, piuttosto che dello 0,9% come previsto dagli analisti, ha portato gli attori sul mercato a credere che Mario Draghi possa essere impaurito dalla deflazione, offrendo così un taglio dei tassi d’interesse per allentare.