Indice
Divulgazione dell'inserzionista
DailyForex.com aderisce a rigide linee guida per preservare l'integrità editoriale per aiutarti a prendere decisioni con fiducia. Alcune delle recensioni e dei contenuti che presentiamo in questo sito sono supportati da collaborazioni affiliate da cui questo sito Web potrebbe ricevere denaro. Ciò può influire su come, dove e su quali società/servizi che esaminiamo e scriviamo. Il nostro team di esperti lavora per rivalutare continuamente le recensioni e le informazioni che forniamo su tutti i migliori broker Forex / CFD qui presenti. La nostra ricerca si concentra fortemente sulla custodia dei depositi da parte del broker e sull'ampiezza della sua offerta ai clienti. La sicurezza viene valutata in base alla qualità e alla lunghezza dei precedenti del broker, oltre all'ambito della posizione normativa. I principali fattori nel determinare la qualità dell'offerta di un broker includono il costo del trading, la gamma di strumenti disponibili per il trading e la facilità d'uso generale per quanto riguarda l'esecuzione e le informazioni di mercato.

Rally dei titoli, barcolla lo yen

Lunedì mattina lo yen giapponese è rimasto vicino ai minimi colpiti di recente contro il dollaro e l’euro, che hanno seguito il rally di Wall Street di venerdì scorso. Il rally si è verificato poco dopo la pubblicazione di dati sul lavoro sorprendentemente negativi, che hanno alimentato le speculazioni sul fatto che la Federal Reserve potesse riconsiderare o addirittura interrompere i piani di tapering del QE. Secondo il Dipartimento del lavoro degli USA, le assunzioni a gennaio nel settore privato sono state di soli 113.000 posti di lavoro, ben al di sopra di quello che si pensava  (185.000). Il tasso di disoccupazione è però sceso al 6,6%, minimo quinquennale e nonostante i dati sul lavoro fossero eterogenei, alcuni strateghi ritengono che l’economia americana stia comunque migliorando, e che dunque probabilmente la riduzione del QE è uno dei motivi per cui i trader non sono tornati al bene rifugio, lo yen.

Alle 11:52 (JST), a Tokyo, la coppia USD/JPY era scambiata a 102,65 yen, mentre l’EUR/JPY era fermo a 139,79 yen. Il cambio euro dollaro è rimasti vicino al picco mensile di venerdì corso, ed è stato scambiato a 1,3623$. Nonostante la Banca Centrale Europea non abbia fatto nulla di decisivo nel meeting di giovedì, Mario Draghi ha suggerito che la relazione sull’inflazione in arrivo probabilmente metterà le carte in tavola: se dovranno essere prese delle misure, sarà questa relazione ad innescarle.

A Janet Yellen la patata bollente

Gli attori sul mercato FX potranno dare un’occhiata al modo in cui la nuova presidente della Federal Reserve riesce a gestirsi quando monta le pressione, dato che si prepara a testimoniare di fronte al Congresso. I dati sulla crescita dell’eurozona saranno pubblicati questa settimana, e potrebbero offrire alcuni indizi sulla possibile direzione della BCE.

 

Barbara Zigah
Informazioni su Barbara Zigah

Dopo aver lavorato a Wall Street, Barbara ha iniziato la sua seconda carriera come scrittrice freelance presso Daily Forex, dove il CEO ha riconosciuto il potenziale nuovo e non sfruttato ed era disposto a provarlo. Non ha mai guardato indietro. Da allora, ha lavorato costantemente come scrittrice e redattrice freelance nel settore dei servizi finanziari e del Forex.

 

Recensioni di broker Forex più visitate