Di: DailyForex
L’Euro è rimasto sulla difensiva contro il suo rivale chiave, il Dollaro statunitense, mentre gli investitori speculano sulla possibilità che la Banca Centrale Europea ora possa prendere in considerazione l’idea di allentare la politica monetaria per soffocare il trend deflazionistico.
Sembra che il recente commento di uno dei membri del consiglio possa aver preparato gli investitori a questa eventualità, dato che il membro del consiglio ha ribadito di nuovo le diverse opzioni della BCE; quello che rende la notizia ancor più sorprendente è che il funzionario, che è anche il direttore della banca centrale tedesca, fosse stato critico in passato in merito alla politica di allentamento quantitativo.
Alle 12:11 p.m. (JST) a Tokyo, la coppia EUR/USD veniva scambiata a 1,3784 Dollari, rimanendo comunque a breve distanza dal recente minimo colpito a 1,3749 Dollari ed allontanandosi dal rally dell’Euro di 1,3967 Dollari avutosi dopo le decisioni politiche della BCE, quando sembrava che non fosse considerato l’allentamento. Il valore della coppia EUR/GBP è sceso a 0,08311 Sterline, mentre il cambio EUR/JPY aveva recentemente toccato il minimo su 3 settimane a 140,28 Yen sulla piattaforma di trading EBS.
Draghi sta cercando di preparare il terreno?
A porre ulteriormente l’Euro sulla difensiva è stato un commento fatto recentemente dal presidente della BCE Mario Draghi, che ha avvertito gli investitori che la BCE stava tenendo d’occhio l’inflazione, ed è pronta ad agire se necessario. Lunedì verranno rilasciati i dati CPI aggiornati, e molti analisti si aspettano che l’inflazione scenda ulteriormente allo 0,7%, ancora al di sotto delle previsioni dell’1% della BCE. Gli analisti ritengono che la BCE stia cercando di preparare i mercati ad un adeguamento della strategia, e forse proprio durante il prossimo meeting politico.