Di: DailyForex
I mercati azionari europei hanno registrato perdite nette lunedì in conseguenza all’escalation delle tensioni in Ucraina che nel fine settimana hanno visto gli americani ed i loro alleati confrontarsi con la Russia quanto all’invio delle truppe in Crimea. Le tensioni tra Russia ed Ucraina sono state il focus principale delle contrattazioni di ieri per quanto riguarda tutti i mercati azionari a livello mondiale.
L’indice MICEX russo ha perso circa l’11%, scendendo a 1,288.81. Nel contempo, il rublo USDRUB -0.68% è sceso ad un minimo record contro dollaro ed euro, dopo che la banca centrale russa ha inaspettatamente alzato il suo tasso d’interesse al 7%, dal precedente 5,5%, in risposta al recente aumento della volatilità nei mercati finanziari. In Ucraina, l’indice UX ha perso il 12%, secondo il sito dell’Ukrainian Exchange.
Nella mattinata di martedì, abbiamo però assistito al dietro front di Putin, che ha dato l’ordine di ritiro alle sue truppe dopo la fine delle esercitazioni militari. Nella giornata del rimbalzo dei mercati finanziari, l’indice italiano Ftse Mib ha guadagnato l’1,6%, seguito dalla Francia che guadagna l’1,2%, da Londra con l’1% e Francoforte che recupera lo 0,80%.