Di: DailyForex
L’Euro si discosta dal picco di poco meno di due mesi contro il Dollaro statunitense, mentre i traders Forex attendono la decisione sulla politica monetaria da parte della Banca Centrale Europea, attesa per la tarda giornata di oggi.
Nel frattempo il Dollaro statunitense è finalmente riuscito a portare il proprio slancio in territorio positivo e mantenersi su basi solide, dopo aver subito una massiccia pressione alla vendita durante la settimana. Gli analisti ritengono che la testimonianza al Congresso di Janet Yellen possa aver aiutato il Dollaro a stabilizzarsi, nonostante il presidente della Fed abbia continuato a dichiarare che le intenzioni della Fed sono di fornire solamente supporto all’economia, ma abbia poi accennato ad un possibile orientamento del tasso d’interesse.
Come riportato a Tokio alle 11:54 (JST), la coppia EUR/USD veniva scambiata a 1,3911 Dollari, discostandosi dal picco di martedì di 1,3952 Dollari. La coppia USD/JPY si è risollevata per esser scambiata ad un massimo di 101,88 Yen, allontanandosi dal minimo su tre settimane di 101,43 Yen. Anche lo U.S. Dollar Index è rimbalzato, arrivando a 79.234 .DXY, discostandosi dal minimo su sei mesi di 79.060 .DXY.
Dollaro australiano rimbalza dopo dati sul lavoro
Il Dollaro australiano si è impennato dopo l’annuncio dell’ Australian Bureau of Statistics di un inaspettato miglioramento nei dati sull’impiego, con una lettura stagionale del mese di Aprile dell’Employment Changes di 14,200 contro le aspettative di 6,750; anche i dati di marzo sono stati rivisti al rialzo. La coppia AUD/USD veniva scambiata a 0,9366 Dollari, lontana dal picco della sessione di 0,9377 Dollari, ma anche dal minimo giornaliero di 0,9320 Dollari.