Di: DailyForex
Lo Yen giapponese ha registrato un picco su due settimane contro il suo principale rivale, il Dollaro statunitense, mentre la propensione al rischio scende in seguito al rilascio dei dati economici cinesi, che ancora una volta mostrano che l’attività manifatturiera è in calo per il quarto mese consecutivo in Cina, la seconda maggiore economia globale.
Il PMI manifatturiero della HSBC mostra una lettura in leggero rialzo a 48,1, tuttavia gli analisti si aspettavano un aumento a 48,4. Il Dollaro statunitense non è riuscito a mantenere lo slancio rialzista creato sulla scia di dati inaspettatamente forti nel settore privato dei lavori, che ha aiutato a far affievolire la diffidenza dei probabili intenti futuri della Federal Reserve.
Come riportato a Tokio alle 13:07 (JST), la coppia USD/JPY è scesa a 101,86 Yen, un minimo toccato l’ultima volta il 17 Aprile, e con una perdita di più di 100 pips dal picco di venerdì di 103,025 Yen sulla piattaforma di trading EBS. La coppia è stata recentemente scambiata a 101,90 Yen, un calo dello 0,3% dopo le feste in Giappone. Anche la coppia EUR/USD è scesa dello 0,3% a 141,36 Yen; nel frattempo la coppia AUD/JPY è scesa dello 0,4% per essere scambiata a 94,36 Yen.
Dollaro Australiano sente la morsa dei dati cinesi.
Data la solida relazione di export che l’Australia ha con l’economia cinese, è aumentata anche la pressione sul Dollaro australiano. La coppia AUD/USD è scesa $0.9262, con un calo dello 0,2%, ma comunque al di sopra del minimo toccato venerdì di $0.9203.