Di: DailyForex
L’Euro continua ad essere sotto pressione e vulnerabile dopo che il presidente della Banca Centrale Europea ha fatto crescere le aspettative riguardanti un cambio di rotta della politica monetaria per l’Eurozona volto ad adottare una strategia più flessibile.
Ad un forum in Portogallo di 2 giorni sulla corsa della BCE, Mario Draghi ieri ha spiegato che la banca centrale dovrebbe essere “particolarmente attenta” per quanto riguarda il perdurare del basso trend inflazionistico nell’Eurozona, e che potrebbero dunque trovare giustificazione delle misure preventive. Ai traders Forex questo è sembrato un chiaro indizio di un futuro allentamento, sebbene nella tarda giornata di oggi siano previsti ulteriori commenti da Draghi che potrebbero consolidare le speculazioni degli investitori.
Come riportato a Tokio alle 12:24 (JST), la coppia Euro/Dollaro è salita a 1,3658 Dollari, rimanendo comunque a breve distanza dal minimo su 3 mesi registrato lunedì di 1,3616 Dollari. La coppia EUR/JPY ha guadagnato circa il 2% per essere scambiata a 139,26 Yen. La coppia USD/JPY è invece scivolata a 101,96 Yen, vicina al picco di lunedì di 102,05, un bel massimo su una settimana e mezza.
BCE prepara strumenti per l’allentamento.
I media riportano che la Banca Centrale Europea, in preparazione per il prossimo meeting politico che si concluderà il 5 Giugno, stia mettendo a punto un assortimento di possibili opzioni che potrebbero includere un taglio dei tassi d’interesse ed altre misure volte specificatamente a favorire i prestiti alle piccole imprese dell’Eurozona.