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PIL Incombe, Tori Fanno Salire USD

Di Barbara Zigah

Dopo aver lavorato a Wall Street, Barbara ha iniziato la sua seconda carriera come scrittrice freelance presso Daily Forex, dove il CEO ha riconosciuto il potenziale nuovo e non sfruttato ed era disposto a provarlo. Non ha mai guardato indietro. Da allora, ha lavorato costantemente come scrittrice e redattrice freelance nel settore dei servizi finanziari e del Forex.

Di: DailyForex

I rialzisti del Dollaro hanno aiutato a spingere più in alto l’USD, vicino ad un massimo su sei mesi, contro un paniere ponderato di sue pari. I trader Forex dicono che, ora che il mese sta per chiudersi, il rimpatrio di fondi di società statunitensi potrebbe aver favorito l’ascesa del Dollaro in assenza di dati chiave sull’economia.

Questi ultimi ad ogni modo incombono,con la prima stima dei risultati del PIL del secondo trimestre in uscita domani e i rialzisti del Dollaro che sperano che i risultati incontrino le stime di crescita del 3,0% annuale previsto dagli analisti, il che proverebbe la possibile ripresa dell’economia americana dopo un deludente primo trimestre.

Come riportato a Tokio alle 11:13 (JST),lo U.S. Dollar Index veniva scambiato ad un rialzo dello 0,2% a quota 80,208 .DXY, in discesa da un picco di sessione a 81,245 .DXY. La coppia EUR/USD veniva scambiata a 1,3404 Dollari, un nuovo minimo su 8 mesi che mette da parte l’ultimo minimo di Novembre. Nel frattempo, la coppia USD/JPY è salita a 102,00 Yen mentre la coppia EUR/JPY si è attestata a 136,93 Yen.

Crollo del Dollaro neozelandese dopo annuncio di Fonterra.

In Nuova Zelanda il Dollaro è sceso ad un minimo su 7 settimane contro la sua controparte statunitense per essere scambiato, in seguito all’annuncio di Fonterra, a 0,8495 Dollari. Questi è uno dei più grandi produttori di prodotti caseari della Nuova Zelanda, che anticipava una riduzione dei compensi per i fornitori per la stagione in arrivo. A partire dal 10 luglio la coppia NDZ/USD ha perso all’incirca il 3,7% del suo valore, mentre gli investitori speculano sul possibile intervento della Reserve Bank of New Zealand sulla valuta troppo forte.

Barbara Zigah

Dopo aver lavorato a Wall Street, Barbara ha iniziato la sua seconda carriera come scrittrice freelance presso Daily Forex, dove il CEO ha riconosciuto il potenziale nuovo e non sfruttato ed era disposto a provarlo. Non ha mai guardato indietro. Da allora, ha lavorato costantemente come scrittrice e redattrice freelance nel settore dei servizi finanziari e del Forex.

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