Di: DailyForex
Le borse asiatiche sono andate prevalentemente al ribasso martedì, mentre gli investitori erano in attesa delle decisioni della banca centrale giapponese in Giappone ad Australia.
Non sono previsti cambiamenti nella politica monetaria né da parte della Bank of Japan (BOJ) né dalla Reserve Bank of Australia (RBA), dunque il focus si concentrerà probabilmente sulla loro politica monetaria. Gli investitori potrebbero vedere il governatore della BOJ Kuroda enfatizzare un quadro molto più flessibile per poter raggiungere i suoi obiettivi d’inflazione, mentre l’attenzione alla RBA sarà per avere commenti inerenti al mercato immobiliare ed i prezzi in calo delle materie prime.
Indebolimento del Dollaro
Un Dollaro indebolito è stato presente anche nella sessione asiatica di trading. La presa di profitti ha portato allo stop del rafforzamento del Dollaro durante la notte, con l’indice del Dollaro che ha perso quasi l’1% dopo essersi rafforzato per quasi 12 settimane, il più lungo in 40 anni.
Anche le banche centrali hanno pesato sul Dollaro. Le azioni sono scese lunedì, quando gli investitori hanno adottato un approccio cauto prima del rilascio dei verbali del meeting di mercoledì della Federal Reserve, con la banca che è sul punto di concludere l’acquisto dei bond per questo mese.
L’indice di riferimento giapponese Nikkei è indietreggiato dopo il rally dell’1% di lunedì. Lo Yen veniva scambiato nei pressi della maniglia 109 contro il Dollaro statunitense, il che ha aiutato a limitare le perdite sull’indice.
L’indice di riferimento australiano S&P ASX 200 è sceso ad un minimo su una settimana, mentre il Dollaro australiano veniva scambiato intorno agli 88 centesimi di Dollaro statunitense, ben lontana dal minimo su quattro anni registrato la scorsa settimana. Le azioni del sudcoreane sono salite a seguito del modesto calo della sessione precedente grazie ad un rally nelle azioni della Samsung Electronics.