Di: DailyForex
Mercoledì le azioni statunitensi sono scese dopo che l’indice Standard & Poor’s 500 ha registrato il suo maggior aumento annuale, mentre i titoli energetici hanno portato perdite, tra cui il calo dei prezzi del petrolio.
La Cimarex Energy Co. e la Helmerich & Payne Inc. hanno perso più del 4,6%, portando tutti e 43 i titoli energetici al di sotto dello S&P 500. La Biogen è scesa del 5,4%, dato che le vendite del proprio farmaco di punta non sono arrivate alle stime degli analisti. Yahoo! È salito del 4,5% dopo che le vendite hanno superato le previsioni, e la Broadcom Corp. È salita del 5,5% dopo che i profitti generati hanno superato le stime, e hanno fornito previsioni che allentano le preoccupazioni per un possibile calo di ordini dei chip.
Alle 16 ora di New York lo S&P 500 era sceso a 1.927,11 punti registrando un -0,7%, mentre la Dow Jones Industrial Average ha perso lo 0,9% (153,49 punti) scendendo a 16.461,32. L’indice del Nasdaq Composite ha perso lo 0,8%, e il petrolio greggio ha registrato un -2,4% per scendere ad 80,52 Dollari al barile, il più basso livello su base di chiusura in più di due anni, dopo che un rapporto statunitense ha mostrato un aumento delle scorte di 7,11 milioni di barili la scorsa settimana.
Scendono Scorte Energetiche
Otto delle dieci principali industrie dello S&P 500 sono andate in perdita. I titoli energetici sono scesi dell’1,7%, perdita in gruppo paragonabile al peggior crollo del Crude Oil. Le utilities sono salite dello 0,6%, il miglior profitto.
Nel frattempo, le azioni asiatiche sono andate al ribasso, ed il crollo dei prezzi del petrolio greggio ha ravvivato le preoccupazioni degli investitori per il rallentamento della crescita globale, mentre i mercati attendono nervosamente i rapporti sui dati manifatturieri cinesi ed europei.
L’indice giapponese Nikkei è sceso dello 0,8% mentre l’indice MSCI Asia Pacifico fuori del Giappone ha registrato un -0,27%.