Di: DailyForex
Il Dollaro è salito ad un massimo su quattro settimane dopo che la Federal Reserve ha ritenuto l’economia statunitense forte abbastanza da terminare il proprio programma di acquisto di asset.
Le borse asiatiche sono scese e il Dollaro è salito ad un massimo su tre settimane contro lo Yen, mentre l’indice Asia- Pacifico MSCI fuori dal Giappone è sceso dello 0,6%.
Al termine dei due giorni di meeting, nel discorso di mercoledì, la Fed ha annunciato la fine del suo programma di allentamento quantitativo di acquisto di bond. Al suo apice, il programma ha immesso nel sistema finanziario 85 miliardi di Dollari al mese.
L’indice Nikkei di Tokio è andato contro il trend asiatico segnando un +0,5%, traendo vantaggio dal significativo indebolimento dello Yen, dato che gli operatori del mercato si sono concentrati sul potenziale positivo proveniente dall’annuncio della Fed.
Alle 13:29 ora di Tokio il Bloomberg Dollar Spot Index aveva segnato un rialzo dello 0,1%, con un indebolimento della Sterlina inglese dello 0,2% e delle valute del principale mercato emergente sudcoreano. Il Nickel è sceso dell1%, ed il petrolio della West Texas Intermediate ha perso lo 0,3%. L’indice Hang Seng di Hong Kong ha registrato un -0,55% dopo il maggior rally di due giorni in sette mesi.
Dollaro neozelandese down
Il rafforzamento della valuta statunitense ha scosso il Dollaro neozelandese, che è inciampato in un probabile futuro rialzo dei tassi d’interesse da parte della Reserve Bank of New Zealand.
Giovedì la banca centrale neozelandese ha portato il proprio tasso di riferimento ad un massimo su cinque anni e mezzo, lasciando intendere la sua esplicita predisposizione ad un inasprimento e rinnovando il proprio attacco all’alto livello della valuta.
Il Dollaro neozelandese è dunque sceso ad un minimo di 0,7769 Dollari dallo 0,7820 Dollari antecedente l’annuncio. La valuta ha perso circa il 10% contro il Dollaro dal suo picco su tre anni e mezzo di metà luglio.