Di: DailyForex
Le azioni asiatiche hanno provato ad andare al rialzo venerdì, dopo che i solidi dati statunitensi hanno calmato i tumulti nei mercati finanziari globali, seppur sottolineando le paure per un rallentamento nella crescita economica mondiale che tiene gli investitori sul filo del rasoio.
Le azioni asiatiche sono salite da un minimo su sei mesi dopo che un funzionario della Federal Reserve ha dichiarato che la banca centrale dovrebbe considerare un rinvio della fine dell’acquisto dei bond, e i dati statunitensi hanno allentato le preoccupazioni per l’economia globale.
Alle 9:01 ora di Tokio l’MSCI Asia Pacific Index (MXAP) era salito dello 0,1% a 134,93 , dopo aver chiuso ieri al più basso livello dal 25 Marzo. L’indice sta per toccare la sesta settimana di crolli, mentre il tentennamento nella ripresa di Cina ed Europa fa salire le preoccupazioni per un rallentamento nell’economia globale, e la Fed sta riflettendo su quando innalzare i tassi d’interesse.
Le azioni dell’indice giapponese Nikkei sono salite dello 0,3% dal minimo su quattro mesi e mezzo registrato ieri, mentre il Topix Index è salito dello 0,1%, mentre lo Yen ha continuato a scendere contro il Dollaro. L’indice sudcoreano Kospi ha guadagnato lo 0,2%, il neozelandese NZX 500 lo 0,3% e l’australiano S&P/ASX 200 lo 0,3%.
Ripresa dell’USD
Anche il Dollaro statunitense si è ripreso, con l’indice del Dollaro che si è stabilizzato a 84,950, lontano dal minimo su tre settimane toccato mercoledì a quota 84,472 , mentre l’Euro ha restituito parte dei profitti di mercoledì per stabilizzarsi a 1,2811 Dollari, lontana dal massimo a quota 1,2887 Dollari.
Le azioni europee hanno registrato il minimo di quest’anno, con l’indice di riferimento che registra il crollo più grave in 11 anni, mentre crescono le preoccupazioni che la crisi finanziaria si stia riaffacciando nelle cosiddette “nazioni periferiche” dell’area. Inoltre, lo Stoxx Europe 600 Index ha aggiunto un calo del 2,9% dopo i commenti di Bullard, chiudendo a -0,4%.