Di: DailyForex
Nella giornata di lunedì si è registrato un crollo delle azioni di Wall Street, con la chiusura dello S&P 500 per la prima volta da Novembre 2012 al di sotto della media su 200 giorni, a causa delle preoccupazioni in merito alla forza dell’economia globale.
Il Dollaro statunitense ha registrato la peggior giornata di trading in un anno, dopo che i commenti fatti da alcuni funzionari della Fedral Reserve hanno fatto intendere sei ritardi negli attesi rialzi dei tassi d’interesse.
L’indebolimento del Dollaro ha fatto scendere la pressione sui metalli preziosi, ma il petrolio greggio della Brent è sceso al suo livello più basso in 4 anni dopo che i produttori del Medio Oriente hanno segnalato l’intenzione di mantenere alti livelli di output, anche se significherò un ribasso nei prezzi.
Gli investitori di Wall Street erano pronti alla carica per la stagione dei profitti trimestrali, e molti si aspettano che la prossima mossa nei mercati azionari sia quella di basarsi sulle prospettive aziendali per il resto dell’anno. Gli indicatori tecnici hanno dominato il mercato, dato che lo S&P 500 è sceso al di sotto dei 1.900 e ha rotto al di sotto della propria media mobile su 200 giorni.
Crollo Dow Jones
Il Dow Jones industrial average ha perso 223,03 punti, o l’1,35%, scendendo a 16.321,07 , lo S&P 500 ha perso 31,39 punti, o l’1,65%, arrivando a 1.874,74 , il Nasdaq Composite ha perso 62,58 punti, o l’1,46%, arrivando a 4.213,66.
Le azioni del settore energetico sono state fra quelle con maggiori perdite, con il settore energetico di S&P in calo del 2,9%. Anche le azioni delle compagnie aeree sono scese, dato che la notizia che un’infermiera del Texas ha contratto l’Ebola mentre si prendeva cura di un paziente liberiano, ha fatto crescere la paura di mettersi in viaggio.