Di: DailyForex
Il Dollaro è quasi arrivato a toccare un picco su 7 anni contro lo Yen giapponese mentre il prezzo dell’oro (XAUUSD) è sceso, con il rallentamento della crescita manifatturiera cinese e gli inaspettati stimoli dalla Bank of Japan, che hanno evidenziato differenze sulle prospettive di crescita economica fra l’ economia statunitense e quella asiatica.
Alle 12:51 ora di Hong Kong il Dollaro era salito dello 0,3%, dirigendosi ad un livello mai visto da giugno 2010, con il biglietto verde che acquistava 112,73 Yen, il totale più alto da dicembre 2007. Il Won sudcoreano è sceso dello 0,4%, dato che il crollo dello Yen ha accresciuto le speculazioni di un intervento. L’indice futures Standard & Poor’s 500 ha perso lo 0,1%, con l’indice di riferimento delle borse asiatiche che è sceso dello 0,5%.
La maggior parte delleprincipali valute si è rivelata più debole del Dollaro, dopo che la fiducia dei consumatori e i rapporti sul manifatturiero del 31 ottobre hanno evidenziato la forza della maggiore economia mondiale in rapporto alle prospettive europee ed asiatiche. Una misura ufficiale dell’output industriale cinese è inaspettatamente sceso nel mese di ottobre, dati questi mostrati nel fine settimana, mentre un indice privato è rimasto invariato da settembre.
Il prezzo dell’oro oggi ha esteso le proprie perdite dopo il -2,2% del 31 ottobre, toccando i 1.161,35 Dollari, il più basso prezzo intraday da luglio 2010. La scorsa settimana il metallo prezioso ha perso il 4,7%, segnando il secondo mese consecutivo di perdite. Il prezzo dell’argento oggi è sceso a 15,9646 Dollari l’oncia, dopo aver toccato i 15,7908 Dollari il 31 ottobre, livello più basso da febbraio 2010. Il platino ha perso lo 0,4%, mentre il palladio si è mosso di poco.
Il 31 ottobre Lo Yen è sceso del 2,9%, in seguito all’inaspettato annuncio della BOJ. La valuta oggi ha perso quasi lo 0,6% scendendo a 112,99 Dollari, dopo aver registrato un -3,9% la scorsa settimana, la più grave perdita in cinque giorni da dicembre 2009.