Di: DailyForex
Ieri i titoli asiatici sono scesi, con il crollo del petrolio greggio ad un minimo su cinque anni e mezzo che ha pesato sulle compagnie energetiche, mentre il rialzo dello Yen e il calo delle azioni statunitensi hanno fatto scendere i titoli giapponesi al momento dell’apertura dopo le festività.
Alle 9:01 ora di Tokio l’indice MSCI Asia- Pacifico aveva perso lo 0,4% scendendo a 137,32 punti, prima del’apertura dei mercati ad Hong Kong e in Cina. Ieri lo Yen è salito dello 0,1%, arrivando ad essere scambiato a 118,26 Yen per Dollaro. L’indice Standard & Poor’s 500 ieri ha perso lo 0,8%, dopo il -0,9% del 9 dicembre.
I prezzi del greggio hanno iniziato a scendere più velocemente quando la Goldman Sachs Group Inc. e la Societe Generale SA hanno modificato al ribasso le previsioni per i prezzi della materia prima, tra le previsioni che la sovrapproduzione continuerà. I dati commerciali dalla Cina oggi mostreranno probabilmente una crescita delle esportazioni del 6% nel mese scorso, ed un calo del 6,2% delle importazioni, secondo la maggior parte degli economisti.
“Un altro calo dei prezzi del greggio apporterà probabilmente ulteriore pressione sui titoli azionari” ha dichiarato Michael McCarthy, chief market strategist per la CMC Markets di Sydney. Ci aspettiamo di vedere “Supporto per i beni rifugio. Gli analisti si aspettano un aumento delle esportazioni dalla Cina, una diminuzione delle importazioni e dei dati positivi sulla crescita, che potrebbero spostare l’attenzione del mercato”.
Recentemente i dati dalla Cina sono risultati deboli, con il rapporto della scorsa settimana che mostrava un calo maggiore rispetto alle previsioni dei prezzi di produzione nel mese di dicembre. Lo scorso mese un indice ufficiale dell’attività manifatturiera è sceso al livello più basso in 18 mesi, mentre a novembre i profitti dall’attività industriale hanno subito il calo peggiore in due anni. Il rame veniva scambiato ad un minimo su cinque anni sulle prospettive di una futura diminuzione del consumo del metallo nella maggiore economia asiatica.