Di: DailyForex
Mentre si attende la decisione sul piano per la Grecia prevista per venerdì, gli investitori hanno spostato la loro attenzione su eventi economici più incalzanti, compresa la relazione sulla produzione industriale di gennaio, nella quale ci si aspetta di vedere numeri in leggero rialzo rispetto a quelli di dicembre.
Questo dato è particolarmente importante oggi, visto il recente rafforzamento del Dollaro e il fatto che le altre recenti relazioni (nello specifico le relazioni sulle richieste di sussidi di disoccupazione e sulle vendite al dettaglio) hanno dato esiti più deboli di quanto previsto.
Martedì il mercato azionario statunitense ha avuto inizialmente una giornata difficile, che si è poi velocemente ripresa, e anche il petrolio ha continuato a stabilizzarsi con la chiusura del petrolio greggio WTI a $53,53, in rialzo di $0,75 al barile. Lo S&P 500 ha terminato la seduta a 2.100 punti per la prima volta nella storia.
Martedì anche il Dow Jones Industrial Average e il Nasdaq hanno chiuso al rialzo.
Sguardo all’Asia
La sessione asiatica di mercoledì ha visto un’attività di trading limitata, con le borse di Cina e Sud Corea chiuse e quelle di Hong Kong e Singapore in chiusura anticipata per le festività.
Sulla scia di un rallentamento prolungato dell’economia cinese, molti investitori stanno volgendo la loro attenzione all’India, il cui mercato azionario e la cui valuta nazionale di recente sono saliti ininterrottamente. Il Primo Ministro del paese, Narenda Modi, ha messo in atto nuove e numerose politiche a favore delle aziende e politiche fiscali che gli investitori si aspettano continueranno a favorire la crescita delle aziende. Altro fattore positivo per le imprese è stato il recente calo dei prezzi del greggio, che ha ridotto gli onerosi costi di trasporto, rendendo possibile maggiori profitti.