Di: DailyForex
Domenica il Primo Ministro di sinistra Alexis Tsipras ha delineato dei piani per demolire il “crudele” programma di austerity greco.
Nel suo primo importante discorso al Parlamento, Tsipras ha elencato una serie di mosse per rovesciare le riforme imposte da UE e Fondo Monetario Internazionale, dal reintegro dei bonus pensionistici, alla cancellazione di una tassa sulla proprietà per porre fine ai licenziamenti di massa e riportare la retribuzione minima ai livelli pre-crisi.
Tsipras ha dichiarato che il Governo greco non può chiedere un’estensione del piano di salvataggio, in quanto rivelatosi fallimentare.
Il Primo Ministro ha anche asserito che la Grecia intende onorare il proprio debito ed ha proposto ai partners europei di unirsi nel tentativo di trovare un modo per cooperare assieme, nel rispetto del modus operandi dell'Eurozona.
Ha aggiunto inoltre che la Grecia osserverà le regole di equilibrio fiscale e di bilancio, ma che al tempo stesso si occuperà della situazione sociale, mettendo fine all’austerity e alla crisi umanitaria. Tsipras soprattutto non ha la visione di una Grecia condannata ad un'interminabile recessione con surplus primari “illogici ed irrealistici”.
Ad ogni modo, il Ministro delle Finanze Yanis Varoufakis ha dichiarato domenica che qualora la Grecia fosse obbligata ad abbandonare la zona euro, anche altre nazioni la seguirebbero inevitabilmente, portando il blocco della valuta Euro al collasso.
Varoufakis ha detto che i problemi del debito greco devono essere risolti nell'ambito di un rifiuto delle politiche di austerità per l'Eurozona nel suo insieme, chiedendo un “nuovo accordo” per un programma d'investimento massiccio finanziato dalla Banca Europea per gli Investimenti.