Di: DailyForex
I prezzi del petrolio greggio Brent sono saliti di 3 Dollari al barile nella sessione asiatica di trading di giovedì, dopo che l’Arabia Saudita e i suoi alleati nel Golfo Arabo ha dato il via ad una operazione militare in Yemen. Gli importatori asiatici, tuttavia, si sono detti non immediatamente preoccupati per un’interruzione delle forniture.
I futures del crude oil Brent sono saliti a $59,71 al barile. Il greggio statunitense era in rialzo di 2 Dollari, attestandosi a $52,24 al barile.
L’attacco contro i ribelli Houthi, che hanno guidato il presidente dalla capitale del paese, potrebbe alimentare le preoccupazioni per la sicurezza delle spedizioni di greggio dal Medio Oriente.
Nonostante il rialzo dei prezzi, gli importatori di greggio dal Medio Oriente non sono preoccupati nell’immediato per una interruzione delle forniture.
"Lo Yemen non è un gran fornitore di petrolio… Questo potrebbe favorire un parziale movimento dei prezzi, ma non prevediamo andrà ad interrompere le attuali forniture di greggio” ha detto una portavoce di SK Innovation Kim Woo-Kyung, società madre della maggiore raffineria del Sud della Corea, la SK Energy.
I funzionari sudcoreani hanno anche detto che gli attuali problemi sono stati riscontrati nei pressi del Mar Rosso, acque che i rifornitori del Golfo non devono attraversare per dirigersi in Asia.
Mentre gli importatori hanno dichiarato che lo stesso attacco saudita avrebbe avuto poche possibilità di interrompere le forniture, la minaccia di veder dilagare una guerra nella regione potrebbe incidere sulle rotte del greggio.
Il trasporto marittimo verso l’Asia potrebbe non risentirne nell’immediato, ma le rotte di navigazione verso l’Europa sì. I produttori arabi come l’Arabia Saudita, gli Emirati Arabi, il Kuwait e l’raq devono oltrepassare le coste dello Yemen attraverso lo stretto Golfo di Aden per poter attraversare il Mar Rosso e il Canale di Suez e dirigersi così in Europa.