Di: DailyForex
La Grecia non sembra essersi avvicinata ad un accordo sulle riforme per sbloccare gli aiuti dopo il meeting di venerdì del Ministro delle Finanze greco con le controparti.
Dopo l’incontro, tenutosi nella capitale della Lettonia, Riga, il Presidente dei Ministri delle Finanze dell’Eurogruppo ha dato un severo monito ad Atene.
“C’è bisogno di una lista completa e dettagliata di riforme”, ha detto ai giornalisti Jeroen Dijsselbloem, “…Siamo tutti consapevoli che il tempo sta per scadere”.
Secondo alcune fonti presenti al meeting, i dialoghi con la Grecia sono durati poco più di un’ora, e Dijsselbloem ha avvertito che i rimanenti 7,2 miliardi di Euro in fondi congelati non saranno disponibili dopo giugno.
Dopo il meeting, il Ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis ha dichiarato che Atene è disposta a scendere a compromessi per raggiungere un accordo, e che “Il prezzo da pagare per non aver trovato una soluzione sarebbe inimmaginabile per tutti, Grecia ed Eurozona”.
Un compromesso difficile
La ricerca di un compromesso fra la Grecia e le istituzioni che hanno supervisionato i suoi due bailout (Fondo Monetario Internazionale o FMI, Banca Centrale Europea e Commissione Europea) sulle riforme che le sono state richieste, si sta rivelando difficoltoso, nonostante i numerosi meeting.
I creditori richiedono che la Grecia prenda provvedimenti che riformino profondamente pensioni e mercato del lavoro, che metta in atto programmi di privatizzazioni e che prenda maggiori misure per il taglio della spesa. Tuttavia, l’ala di sinistra del governo greco, eletta a gennaio in larga misura per la sua opposizione alle misure di austerità, è fortemente riluttante ad applicare quanto richiesto.