Londra continua a competere con l’esperienza informatica di San Francisco e l’influenza finanziaria di New York, cercando di diventare il più avanzato centro di financial technology (or fintech) al mondo. Già centro di un mercato globale di valute da 5 mila miliardi di Dollari al giorno, ora vuole diventare sede dell’ultima controversa novità: bitcoin.
Le autorità britanniche si sono recentemente schierate a favore delle valute digitali in nome dell’innovazione finanziaria, proponendo nel frattempo l’elaborazione di regolamentazioni per prevenirne un uso criminoso.
Lo sforzo è stato galvanizzato dai tecnofili, come i 2.200 membri del gruppo CoinScrum, che sono alla guida nel tentativo di fare di Londra un centro di scambio di “criptovalute” basato sul web, di cui il bitcoin è all’origine, ed ancora molto popolari.
CoinScrum, guidato da un ex trader di derivati che ha abbandonato il mondo della finanza tradizionale per lavorare ad una start-up di valute digitali, è il gruppo con la più grande rete di bitcoin al mondo. Si riunisce ogni martedì sera ed attrae un gruppo eterogeneo di non professionisti ed altro, desiderosi di iniziare a fare affari con i bitcoin nel Regno Unito.
Prevenire il riciclaggio di denaro
Il mese scorso il governo britannico ha annunciato piani per regolamentare gli scambi di valuta digitali per prevenire il loro utilizzo nel riciclaggio di denaro, e per favorire lo sviluppo degli standard per le criptovalute.
I sostenitori del bit coin hanno elogiato questa mossa perché dà legittimità alla valuta (che al contrario di quelle tradizionali non ha forma fisica e rimane al di fuori del controllo delle banche centrali) senza andare a discapito dell’innovazione.
"Londra è stata la sede dell’innovazione in campo finanziario per centinaia di anni” ha detto Nicolas Cary, co-fondatore di Blockchain, che fornisce dati sul bitcoin e software per l’archiviazione delle valute”. “Sarebbe un errore storico non farne la sede delle valute digitali. C’è un’enorme quantità di talento ed esperienza qui”.
Oltre 14 milioni di bitcoin sono in circolazione, per un valore di circa 3,1 miliardi di Dollari secondo l’attuale tasso di cambio, intorno ai 220 Dollari l’uno.