Di: DailyForex
Dopo il drastico calo di giovedì, oggi i titoli azionari cinesi sono leggermente risaliti, anche se gli investitori rimangono scettici sull’inversione di trend dei mercati azionari.
A seguito dell’inasprimento dei requisiti sui margini di trading messi in atto dal governo, molti investitori hanno svenduto le loro azioni, facendo fare allo Shanghai Composite Index un giro sulle montagne russe: prima in perdita del 7%, per poi chiudere la giornata su dello 0,5%. Nonostante il calo, l’indice rimane in rialzo di uno sbalorditivo 45% dall’inizio dell’anno.
“La correzione non è ancora finita”, ha detto David Lai, direttore degli investimenti per la Nanhai Fund Management Co Ltd si Shanghai. “Il calo di ieri è stato troppo repentino, perciò molti investitori non hanno avuto il tempo di dirigersi altrove. Molti stanno ancora cercando il modo di uscire. Il mercato è salito troppo e troppo rapidamente, per questo l’affluenza di notizie sta provocando panico alla vendita”.
Azioni asiatiche up
Nel frattempo, i titoli asiatici salivano, con l’indice MSCI Asia-Pacific, che raccoglie le principali borse asiatiche al di fuori del Giappone, che ha registrato un +0,5% e guadagnando circa il 7% dall’inizio dell’anno.
Il Dollaro è sceso nel cambio con lo Yen, arrivando a toccare i 123,73, il tasso più alto dal 2002. Il biglietto verde ha perso terreno in seguito alle gravi parole utilizzate dai funzionari del governo giapponese nel descrivere i recenti movimenti, con il Ministro delle Finanze Taro Aso che ha definito “brusco” il recente calo dello Yen.
Gli investitori rimangono cauti per quanto riguarda l’Euro, visto che i colloqui con la Grecia hanno subìto una battuta d’arresto. La valuta registrava un +0,1% a quota 1,0957$ nel cambio con il Dollaro, dopo aver toccato un minimo su un mese a quota 1,0819$.