Potrebbero esserci buone notizie in serbo per le pompe di benzina prima del weekend del 4 luglio: è emerso da alcune relazioni che permane un eccesso di offerta sulle piattaforme petrolifere statunitensi, notizia che venerdì ha portato a un calo dei prezzi del greggio.
I Futures statunitensi del crude oil venivano scambiati a 56,72 Dollari al barile, in perdita di 21 centesimi, mentre i Futures Brent LCOc1 hanno perso solo 3 centesimi attestandosi a 62,04 Dollari al barile. In totale, dai primi di maggio il greggio statunitense è sceso ad un intervallo di prezzo tra i 57 e i 62 Dollari al barile.
“Il sentimento negativo è originato da un aumento delle trivelle negli Stati Uniti (se ne sono aggiunte dodici, per un totale di 640), dopo essere sceso per sei mesi. I produttori americani di scisto hanno portato il costo di pareggio da 35 a 20 Dollari al barile”, ha dichiarato ANZ Bank venerdì.
L’aumento del numero di trivelle negli Stati Uniti accresce la probabilità di un record di produzione come quello raggiunto da OPEC e Russia.
Indagini sulla Borsa Cinese
Ad aggiungersi a questa situazione c’è anche il crollo della borsa cinese, che ha bruciato migliaia di miliardi di capitale nei mercati azionari di Shanghai e Shenzhen. Sebbene l’eccesso di volatilità nei mercati cinesi sia diventata un luogo comune, le autorità di regolamentazione cinesi hanno aperto un’indagine per sospetta manipolazione di mercato.
Zhang Xiaojun, portavoce della Commissione di Regolamentazione dei Titoli della Cina, ha evidenziato delle irregolarità nell’investimento su titoli e futures dopo un calo dei titoli cinesi di più del 20% dalla metà di giugno.
Secondo Xiaojun: “I casi che soddisfano i requisiti di legge verranno posti immediatamente sotto indagine, verrà applicata tolleranza zero secondo la legge, e coloro che sono sospettati di aver commesso illeciti verranno segnalati senza esitazione alla polizia per ulteriori indagini”.
I mercati azionari cinesi hanno raddoppiato il loro valore fra novembre ed inizio giugno, prima della fuga iniziata il 12 giugno.