Sembra che per la Fed un aumento dei tassi d’interesse a settembre sia una reale possibilità. Dopo mesi di incertezza e speculazioni, un alto funzionario della Fed si è mostrato favorevole ad un aumento dei tassi, facendo salire il Dollaro. A farne le spese sono stati lo Yen e l’Euro.
Dennis Lockhart, presidente della Federal Reserve Bank di Atlanta, ha dichiarato al Wall Street Journal che dovrebbe vedere un “significativo peggioramento” delle condizioni dell’economia statunitense per fargli venir meno l’appoggio di un aumento dei tassi a settembre.
Il giornalista del principale quotidiano di New York ha sottolineato come la visione di Lockhart sia di particolare interesse per gli investitori, poiché è conosciuto per essere un moderato che normalmente appoggia le prospettive della Fed.
I commenti di Lockhart hanno fatto salire i rendimenti del Tesoro degli Stati Uniti dopo tre giorni di forti cali e il Dollaro ha guadagnato lo 0,1% contro lo Yen, con il cambio ora a 124,46 Yen, allontanandosi dal minimo registrato durante la notte di 123,80. L’Euro è sceso ad un minimo su due settimane contro il Dollaro a quota 1,0847$, mentre l’indice del Dollaro è salito ad un massimo di 98,218, livello più alto da fine aprile.
Discorso a sorpresa di Lockhart
Lockhart è un membro votante della Federal Open Market Committee, ma la sua valutazione è stata inaspettata.
Secondo Richard Cochinos, a capo del G10 FX strategy per la Citigroup di New York: “Non era previsto che Lockhart tenesse un discorso fino a lunedì (10 agosto), per questo i duri toni dei commenti e la tempistica dell’intervista sono stati una sorpresa”.
Lockhart ha avvertito che un aumento dei tassi a settembre dipenderà ancora dai non-farm payroll, che non verranno comunque rilasciati prima di venerdì, e che altri fattori, come il tasso dei fondi Fed, potrebbero invece non puntare ad un aumento dei tassi già a settembre.