I titoli asiatici sono saliti leggermente durante l’ultimo giorno di trading della settimana, spinti dai titoli di Hong Kong, che sembrano pronti per la loro prima settimana positiva in quasi due mesi. L’incertezza sulla possibilità che la Federal Reserve introduce un aumento dei tassi la prossima settimana ha frenato il rialzo, mentre il Dollaro è rimasto stabile dopo aver affrontato pressione da un rialzo dello Yuan.
L’indice MSCI Asia-Pacific che raccoglie le principali borse asiatiche al di fuori del Giappone ha guadagnato circa lo 0,8%, ed è sulla strada giusta per toccare il +3% questa settimana.
Le azioni cinesi sono salite dopo un inizio incerto, con l’indice CSI300 e quello dello Shanghai Composite leggermente in rialzo verso la tarda mattinata, dopo aver fluttuato fra territorio positivo e negativo. Lo Hang Seng Index era sulla strada giusta per segnare un rialzo del 4% questa settimana, sopo sette settimane consecutive di perdite
Relazioni Economia Cinese
Investitori osserveranno diverse relazioni dalla Cina prima di decidere le mosse della prossima settimana. La produzione industriale, le vendite al dettaglio e i sati sugli investimenti usciranno tutti domenica, e indicheranno lo stato della seconda maggiore economia al mondo.
I titoli europei hanno concluso i tre giorni al rialzo con una perdita di circa l’1,5%, mentre i maggiori indici di Wall Street hanno mostrato profitti solidi, con i dati statunitensi di giovedì che hanno indicato un minor numero di americani che necessitano di sussidi di disoccupazione. Una relazione a parte, tuttavia, ha mostrato un’inflazione debole, puntando a maggiore incertezza per quanto riguarda la Fed al suo meeting del 16-17 Settembre.
Secondo Kathy Lien, amministratore delegato per BK Asset Management a New York, "In base alle performance della sola economia statunitense, la Fed dovrebbe aumentare i tassi, ma non dovrebbe agire da sola”.