Nel suo quarto taglio dall’inizio di quest’anno, la banca centrale indiana ha tagliato i tassi d’interesse di 50 punti base, più di quanto ci si aspettava. La Reserve Bank of India ha ridotto il suo tasso chiave repo al 6,75%, meno delle aspettative di mercato, che indicavano un taglio del 7%. Il tasso repo è il livello al quale la banca centrale presta denaro alle banche commerciali.
Un sondaggio condotto da Reuter’s e pubblicato la scorsa settimana ha mostrato che solo uno su 51 economisti si aspettava un taglio dei tassi di 50 punti base, mentre in 45 si aspettavano un taglio di 25 punti base.
L’inflazione dei prezzi al consumo attualmente si trova ben al di sotto del target della banca centrale del 6% per Gennaio del prossimo anno, con un calo della crescita economica annuale indiana al 7% fra Aprile e Giugno, più lenta rispetto al 7,5% del trimestre precedente.
Inflazione Bassa
La reserve bank della terza maggiore economia asiatica ha subìto la pressione di dover aumentare la crescita dopo che ad Agosto l’inflazione ha toccato il minimo record del 3,6% a causa del crollo dei prezzi delle materie prime, e quest’anno ha già tagliato i tassi di 75 punti base (a Gennaio, Febbraio e Giugno, nello sforzo di far salire l’inflazione).
Almeno il 35% delle esportazioni indiane viene da prodotti legati alle materie prime, inclusi petrolio raffinato, gioielli d’oro, pietre preziose, ferro e acciaio. Il valore delle esportazioni di carburanti raffinati (che equivale a circa un quinto delle esportazioni totali) è sceso di circa il 51% durante questo anno fiscale, fra il calo dei prezzi e la domanda debole. Ugualmente, le esportazioni di gioielli in oro sono scese del 20% quest’anno, mentre quelle di ferro e acciaio del 30%, da ciò che riporta la banca.
Secondo Taimur Baig, capo economista per Deutsche Bank: “I minatori indiani stanno vedendo delle forti contrazioni nei loro profitti, i produttori agricoli di materie prime vedono i loro profitti risentire del calo dei prezzi dei prodotti agricoli, e il settore della gioielleria sta attraversando una brutta crisi”.