Janet Yellen ha iniziato a far girare nuovamente la palla. In un discorso alla fine della giornata di trading all’università del Massachusetts, il presidente della Federal Reserve ha detto che sarebbe appropriato un aumento dei tassi d’interesse “verso la fine dell’anno”, specificando tuttavia che la decisione dipende ancora dai dati economici.
Wall Street ha risposto immediatamente, con il Dollaro che è schizzato contro un paniere di valute. L’Euro ha perso circa lo 0,5% arrivando nel cambio a 1,1174$, mentre il cambio Dollaro/Yen è salito circa a 120,27 Yen. Prima del discorso si trovava intorno ai 120,00.
Il Dow Jones Industrial Average ha chiuso a -0,5%, S&P 500 a -0,3% e il Nasdaq Composite ha ha ridotto metà delle sue perdite durante la sessione pomeridiana per chiudere in ribasso dello 0,4%.
Secondo Cynthia Jane Kalasopatan della Mizuho Bank di Singapore, "La nostra visione di un rialzo a Dicembre non è cambiata. Nel complesso, riconosciamo che prevale la cautela fra una Cina instabile e un Dollaro forte, ma i dati rilasciati dagli Stati Uniti continuano a puntare ad un ampio quadro di ripresa. Senza il rilascio di dati importanti o eventi, le previsioni della Fed potrebbero essere il fattore chiave a guidare oggi i mercati”.
Titoli asiatici in calo
I titoli asiatici hanno seguito il calo di Wall Street durante la sessione di venerdì. L’indice MSCI Asia-Pacific, che raccoglie le principali azioni al di fuori del Giappone ha per so lo 0,4%, sulla via giusta per una perdita settimanale di circa il 5%.
Anche le azioni australiane sono scese dello 0,4%, e l’indice azionario giapponese Nikkei ha cancellato un rialzo superiore all’1% chiudendo la mattinata di trading a -0,1%, ed è pronto a perdere il 2,8% durante la breve settimana di trading di due giorni, accorciata dalle vacanze.