I segnali ricevuti ieri dal Presidente della BCE Mario Draghi per cui la banca centrale è pronta ad implementare un nuovo ingente pacchetto di stimoli per stimolare la crescita stagnante dell’Eurozona, hanno fatto salire le azioni della maggior parte dei titoli mondiali.
Il pan-europeo STOXX 600 è salito del 2%, mentre tutti gli altri settori hanno chiuso in territorio positivo. Wall Street durante la notte ha registrato un +2%, con il Dow Jones Industrial Average che ha segnato il miglior risultato dall’8 Settembre.
Draghi ha dichiarato durante la riunione del consiglio dei governatori della BCE: “Non bisogna aspettare e vedere, ma lavorare e valutare. Siamo pronti ad agire, se necessario, siamo aperti a tutti gli strumenti di politica monetaria”.
Ha aggiunto inoltre che: “La forza e la persistenza di fattori che rallentano l’inflazione richiedono una ‘analisi approfondita’”, sottolineando l’impegno della banca centrale a servirsi di tutti le misure a sua disposizione per gestire il rallentamento della crescita dell’Eurozona.
Nikkei Sale
Il giapponese Nikkei 225 è salito a 18.910 punti (livello più alto dal 31 Agosto). Lo Yen si è indebolito per essere scambiato a quota 120,9 contro il Dollaro statunitense, mentre gli esportatori blue-chip come Toyota Motor e Toshiba hanno guadagnato quasi il 2% ciascuna, e Sony l’1%.
Secondo lo stratega di mercato per IG Evan Lucas, in una nota rilasciata venerdì mattina “Tutto ciò che vedo oggi è “l’euforia” del mondo perché Mario Draghi e i suoi elfi alla BCE hanno praticamente confermato che il 3 Dicembre all’economia europea servirà un regalo di natale anticipato. E il regalo di natale di Draghi è un regalo mondiale”.
Gli analisti si aspettano ora che Draghi annunci un “periodo prolungato” (o addirittura indefinito) di programma di acquisto di asset, che probabilmente rimarrà in piedi fino al 2017.