Martedì i mercati asiatici sono scesi ad un minimo su un mese: l’ampia svendita globale nei mercati offshore, innescata dalle probabilità di un aumento dei tassi d’interesse, ha fatto scendere i bond. I titoli asiatici e americani ne sono usciti sconfitti, perdendo entrambi l’1% dopo un rally di sei settimane di fila. Lo Standard & Poor’s 500 è l’indice che ha perso di più in un mese. Anche le azioni europee sono andate in perdita.
I dati Non-Farm Payroll di Ottobre usciti venerdì hanno mostrato che l’economia americana ha aggiunto 271.000 posti di lavoro, che uniti ad un rallentamento della crescita economica globale nei numeri dalla Cina, fanno aumentare le probabilità di un aumento dei tassi a Dicembre dal 58% al 70% circa, secondo una relazione.
L’indice di riferimento Nikkei 225 era sulla strada giusta per porre fine alla serie di tre sessioni vincenti a seguito del rilascio dei dati da parte del Ministro delle Finanze martedì, che hanno indicato la presenza di un disavanzo nei conti giapponesi per il quindicesimo mese consecutivo a Settembre, con cifre che arrivano a 1,47 mila miliardi di Yen (11,95 miliardi di Dollari), in rialzo rispetto al surplus di 978,0 miliardi di Yen di Settembre 2014.
Più Opportunità di Lavoro in Australia
La fiducia delle aziende australiane è scesa, rimanendo tuttavia positiva ad Ottobre, e le condizioni dell’impiego hanno continuato a migliorare. La redditività è scesa (nonostante entrambi questi fattori siano rimasti a livelli elevati). Gli annunci di lavoro in Australia sono saliti per il terzo mese consecutivo, e l’attività economica in generale si prospetta solida, almeno fino al prossimo anno. Gli annunci di lavoro su internet e sui giornali ad Ottobre sono saliti dello 0,4%, a seguito dell’aumento del 3,8% di Settembre. Ad Ottobre, gli annunci negli ultimi 12 mesi sono saliti del 12,1%.