Questa mattina la Fed farà un annuncio a sorpresa in un meeting non previsto, e gli analisti si aspettano notizie in merito ad un rialzo anticipato dei tassi d’interesse rispetto alla data di Dicembre di cui si era parlato finora.
I principali indici statunitensi hanno chiuso la settimana in rialzo di quasi il 3%. Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 341 punti, registrando un +1,94%, salendo a 17.824 punti, lo S&P 500 è salito di 36 punti, o dell’1,75%, chiudendo a 2.089 punti, mentre il Nasdaq ha chiuso a 4.686,35 punti, guadagnando 121 punti (+2,65%).
I mercati asiatici hanno seguito il rally di Wall Street durante il trading notturno, con gli investitori che cercavano indizi dai banchieri centrali sul corso che prenderà la politica monetaria statunitense. L’indice ASX 200 è salito di 26 punti, o dello 0,5%, chiudendo a 5.281 punti nella sessione di trading pomeridiana. I mercati giapponesi erano chiusi per festività.
L’indice MSCI Asia-Pacific, che raccoglie le principali borse asiatiche al di fuori del Giappone, ha perso lo 0,2%, mentre il principale indice sudcoreano ha guadagnato lo 0,7% e i titoli australiani hanno registrato un +0,35%.
Euro Scende
Lunedì l’Euro è sceso ad un minimo su sette mesi, sulle paure di un ulteriore allentamento della politica monetaria in Europa, dopo che il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha lasciato intendere che la BCE potrebbe addurre nuovi stimoli durante il meeting politico del 3 Dicembre.
Le preoccupazioni che la domanda cinese possa far scendere nuovamente i prezzi delle materie prime ha fatto precipitare il rame ad un minimo su più di sei anni. Anche i produttori di oro hanno subìto un duro colpo, con i prezzi delle azioni scesi fra il 2 e il 6,6%. I prezzi del greggio sono rimasti sotto pressione sempre a causa di un eccesso di produzione a livello globale, con il crude oil statunitense che veniva scambiato a 41,36$ a barile, mentre il Brent, punto di riferimento internazionale, ha perso 38 centesimi, o lo 0,85%, per essere scambiato a 44,28$ a barile.