La Cina ospiterà il summit del G20 per il 2016, che avrà il suo culmine con l’incontro dei leader del G20 nella città di Hangzhou il prossimo 4-5 settembre. Questa è la prima volta che la Cina ospita un forum di governance globale, e gli investitori volgeranno ora all’Asia in cerca di indizi sulla salute economica della regione, con i ministri delle finanze e del commercio che si incontreranno al G20 che venerdì e sabato avrà luogo a Shanghai.
Ora sta alla Cina presentare iniziative positive durante il summit, con proposte politiche costruttive e possibili, a supporto dei vari strumenti di tradin , con i fattori economici globali che continuano a confondere gli investitori.
Statistiche dall’Asia
Ecco alcune delle statistiche per l’area:
In Giappone l’inflazione giapponese continua ad essere sfuggente, ed è probabile che l’indice dei prezzi al consumo in uscita venerdì mostrerà che per la Bank of Japan la strada è ancora in salita. Secondo le previsioni l’inflazione sarà allo 0,0%, dopo l’aumento allo 0,1% di sicembre. Inoltre, in aggiunta alla politica a tassi d’interesse negativi introdotta a gennaio, la banca centrale ha reso noto che è pronta a fare di più, se necessario.
Il segretario alle finanze di Hong Kong annuncerà il budget per il 2016-2017, e mercoledì rilascerà i dati sul PIL per il quarto trimestre 2015 così come quelli annuali, che si prevede si attesti ad un debole 0,4%, se comparato con lo 0,9% del trimestre scorso. Giovedì verranno rilasciati i dati sul commercio estero per gennaio, e si prevede mostrerà un aumento di importazioni ed esportazioni, con un deficit della bilancia commerciale sceso intorno ai 4,14 miliardi di Dollari (32,2 miliardi di Dollari di Hong Kong) da 5,88 miliardi di Dollari.
I dati dalla Nuova Zelanda sul commercio estero per gennaio verranno rilasciati venerdì, e si prevede mostreranno un deficit della bilancia commerciale arrivato a 260,2 milioni di Dollari dai precedenti 35,2 milioni di dicembre.