Il Dollaro statunitense si è mosso intorno ai 109 Yen la mattina di giovedì a Tokio, con i verbali del meeting politico della Federal Reserve che hanno fatto scendere le aspettative per un aumento dei tassi d’interesse a breve. Il biglietto verde ha toccato il suo livello più alto, raggiunto l’ultima volta ad ottobre 2014, a quota 109-25-27 Yen a mezzogiorno, in ribasso rispetto ai 109,74-84 Yen di New York e 110,40-42 Yen di Tokyo toccati alle 17 di mercoledì.
Il Dollaro si è in qualche modo ripreso durante la sessione di Tokio prima di scendere nuovamente al di sotto del minimo di 109,34 Yen toccato a New York durante la notte, a seguito del rilascio dei verbali del meeting del 15-16 marzo della Federal Open Market Committee. I verbali hanno suggerito che la banca centrale non sembra propensa ad aumentare i tassi d’interesse fin quando la crescita globale non sembrerà più positiva, e probabilmente non prima di giugno. Un aumento dei tassi renderebbe il Dollaro più forte contro lo Yen.
BOJ Potrebbe Aumentare i Tassi
Nel frattempo, fonti alla Bank of Japan hanno lasciato trapelare che i policy makers della BOJ si stanno confrontando sulla possibilità di allentare ulteriormente i tassi durante il meeting del 27-28 aprile, puntando ai dati economici negativi che non riescono a rafforzare le loro aspettative che una moderata ripresa economica avrebbe fatto salire l’inflazione verso il target del 2%.
Un alto funzionario del ministero delle finanze giapponese ha dichiarato giovedì che lo Yen è salito contro il Dollaro statunitense nonostante gli ammonimenti verbali da parte dei funzionari giapponesi contro il suo apprezzamento. Ha sottolineato anche che le ultime mosse della valuta sono state unilaterali, e che il Ministro avrebbe preso provvedimenti nel mercato quando necessario.
In un articolo del Wall Street Journal di questa settimana, il Primo Ministro giapponese Shinzo Abe ha messo in guardia i paesi dal cercare di indebolire le loro valute con “interventi arbitrari”.