Secondo i funzionari di governo, il Primo Ministro turco Ahmet Davutoglu, stretto alleato del Presidente Recep Tayyip Erdogan, presenterà a breve le dimissioni.
La partenza di Davutoglu si sta verificando nel bel mezzo di un disaccordo fra i due in merito alla concorrenza di Erdogan per ottenere più potere.
Mercoledì i due leader hanno tenuto un meeting in tarda serata, ma non è stata rilasciata alcuna dichiarazione alla conclusione. Ad ogni modo, ci si aspetta che Il Primo Ministro tenga una conferenza stampa giovedì dopo un meeting con i funzionari del partito in carica per la Giustizia e lo Sviluppo (o A.K.P.).
Secondo la costituzione turca, il Primo Ministro è il funzionario più potente, e nonostante il Presidente abbia veri poteri, viene ampiamente utilizzato come figura cerimoniale. Erdogan però non è stato come i precedenti presidenti turchi, e vi sono stati dubbi in merito alla sua figura politica preminente nel paese. Davutoglu, diventato Primo Ministro nel 2014, dopo l’elezione di Erdogan a Presidente, è stato al suo servizio a lungo.
Secondo Sinan Ulgen, ex diplomatico turco e presidente del Center for Economics and Foreign Policy Studies, “Anche con una persona accondiscendente come Davutoglu, la relazione non ha funzionato”.
Dollaro Sale Contro Lira
Mercoledì pomeriggio, l’annuncio a sorpresa ha fatto schizzare il Dollaro americano contro la Lira nel trading elettronico. Le tensioni politiche di Ankara hanno scosso la fiducia degli investitori nell’economia turca da 720 miliardi di Euro, portando la Lira a scendere contro il biglietto verde ai suoi livelli peggiori da febbraio.
Nel frattempo, i fondi indicizzati quotati TUR della iShares MSCI Turkey sono scesi da -8,2 a -8,15%, e secondo i dati Fact Set sono sulla strada buona per il peggior calo giornaliero in circa cinque anni.