Durante il meeting politico di martedì, la Reserve Bank of Australia (RBA) ha annunciato un taglio del tasso d’interesse di un quarto di punto portandolo ad un minimo su tutti i tempi dell’1,75%, in una mossa per combattere la deflazione dopo che i dati della scorsa settimana hanno mostrato deflazione trimestrale nell’indice dei prezzi ai consumatori e il ritmo annuale più lento sul record dell’inflazione.
La RBA ha lasciato aperte le porte per ulteriore allentamento, facendo scendere la valuta e salire i titoli azionari.
Dopo la decisione sui tassi, alle 16:08 ora di Sidney il Dollaro australiano era sceso di più di un centesimo per essere scambiato a 75,72 centesimi di Dollaro statunitense, da un pico di 77,19 centesimi toccato prima durante la gironata.
La riduzione del tasso è stata annunciata appena qualche ora prima che il governo rilasciasse il proprio budget, preparando lo scenario per il primo ministro Malcolm Turnbull per indire le elezioni generali.
Niente Tagli Durante Il Periodo Delle Elezioni
Secondo Paul Bloxham, capo economista australiano per la HSBC Holdings Plc di Sydney, che precedentemente lavorava alla banca centrale: “I tagli dei tassi saranno fuori dall’agenda durante il periodo delle elezioni. Tuttavia, ci aspettiamo che non sia sufficiente, e che la RBA dovrà fare ulteriori tagli, perché il rischio di veder scendere crescita ed inflazione è importante”.
Il governatore della Reserve Banck of Australia Glenn Stevens non è pessimista sull’economia, dopo che l’ultimo anno ha subìto un’espansione del 3%. Ha detto: “Ci sono indizi che la crescita nel 2016 sta continuando, anche e probabilmente ad un tasso più moderato”, e che “Ultimamente gli indicatori del mercato del lavoro sono risultati misti”.