Giovedì la Bank of Japan (BOJ) ha mantenuto invariati i tassi d’interesse, facendo salire bruscamente lo Yen e rianimando i dubbi se i policy makers interverranno o meno per frenare l’aumento della valuta.
La revisione di due giorni della politica monetaria si è conclusa con l’annuncio che la BoJ continuerà a mettere un atto operazioni sul mercato monetario che aumenteranno la propria base monetaria ad un tasso annuale di 80mila miliardi di Yen (760 miliardi di Dollari), mantenendo nel frattempo un tasso d’interesse negativo di -0,1% nei conti correnti tenuti dalle istituzioni finanziarie nelle banche.
Lo Yen si è rafforzato ulteriormente di oltre l’1% contro il Dollaro, andando a toccare un picco su 24 mesi di 104,5 Yen, mentre i futures azionari Nikkei a Chicago ed Osaka hanno perso oltre l’1%. La valuta si è rafforzata del 13,5% ad oggi, contro il Dollaro, mettendo pressione sulle società che si concentrano sulle esportazioni listate sull’indice azionario giapponese di riferimento.
Yellen Mantiene Tassi Invariati
Menzionando come causa la debolezza del settore dell’occupazione, la Federal Open Market Committee ha deciso all’unanimità di mantenere il tasso dei fondi federali fra lo 0,25 e lo 0,50%.
Il meeting politico di due giorni si è chiuso con l’annuncio del presidente della Fed Janet Yellen delle intenzioni di posticipare i piani della Fed di aumentare il proprio tasso d’interesse di riferimento per il breve periodo. La mossa ear già stata ampiamente prevista, a seguito di una serie di rapporti economici misti dagli Stati Uniti, e la dichiarazione non ha citato rischi globali o una valutazione dei rischi, portando i funzionari a credere che l’opzione di un aumento dei tassi già da questa estate sia, in effetti, ancora una possibilità.
In una dichiarazione, la banca centrale ha scritto che “Il ritmo di miglioramento del mercato del lavoro è rallentato, mentre la crescita dell’attività economica sembra essere aumentata. Nonostante il tasso di disoccupazione sia sceso, le assunzioni sono diminuite”.